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aula studenti

Ampliamento offerta didattica

È stato attivato, a partire dall’A.A. 2023/2024, un Corso di laurea magistrale in “Diritto dell’Innovazione e della sostenibilità” (Classe di laurea LM SC-GIUR) con un percorso formativo pienamente aderente alle tematiche di ricerca del progetto di sviluppo del Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Messina, quale Dipartimento di Eccellenza per il quinquennio 2023-2027.
Il piano di studi, caratterizzato dalla interdisciplinarietà dei saperi, integra le conoscenze giuridiche di base con competenze specialistiche, al fine di consentire al laureato di trattare le questioni giuridiche legate alle tecnologie digitali ed al conseguimento di obiettivi di sostenibilità ambientale, con capacità di inquadramento metodologico e filosofico-giuridico, conoscenza delle fondamentali categorie del diritto pubblico e privato, padronanza dei profili etici, di tutela dei diritti, di promozione culturale e sociale.

Nell’ambito del Dottorato in Scienze giuridiche è stato attivato un Curriculum interamente in inglese, denominato Legal goods and social inequalities.
Il curriculum mira a formare ricercatori e professionisti altamente qualificati, capaci di sperimentare metodi di ricerca all'avanguardia in relazione alle nuove sfide affrontate dal programma di eccellenza "DI SEA GUAL" del Dipartimento di Giurisprudenza.
L'obiettivo è sviluppare una ricerca avanzata, con una chiara proiezione internazionale e interdisciplinare, sul quadro giuridico e sulle concrete possibilità di accesso e utilizzo di risorse ambientali, culturali, digitali e bio-economiche. Si muove da una prospettiva innovativa sui temi delle disuguaglianze, con l'obiettivo di promuovere una strategia di produzione e circolazione di “nuovi” beni giuridici in grado di influenzare il processo di antropizzazione, perseguendo obiettivi di sostenibilità territoriale, e valorizzando le diversità culturali che caratterizzano l'area euro-mediterranea.
Le attività didattiche si svolgono solo in lingua inglese e prevedono la partecipazione di esperti internazionali e professori di prestigiose università straniere.
Bando di ammissione al XXXIX ciclo
TOPIC: An international and interdisciplinary research in legal frameworks and the accessibility of environmental, cultural, digital and bio-economic goods (Settori Scientifico-Disciplinari IUS/01, IUS/02, IUS/04, IUS/06, IUS/08, IUS/10, IUS/11, IUS/12, IUS/16, IUS/17, IUS/18, IUS/20).

Dopo la valutazione positiva della Commissione offerta formativa di Ateneo, è in fase di progettazione un Corso di laurea triennale in inglese, in Transnational and European Legal Studies (Classe di laurea L-14).
Il corso ha una naturale proiezione sovranazionale e si propone di offrire una panoramica del diritto oltre lo Stato, con particolare riferimento all’esperienza europea. L’approccio metodologico di natura transnazionale ha per oggetto la variegata e sempre più estesa produzione normativa che trascende i confini del diritto statale generando sfere di regolazione giuridica condivisa a un livello sovranazionale e tendenzialmente globale. Ciò avviene tenendo conto dell’esigenza di regolare fenomeni sociali che non possono essere inquadrati in categorie giuridiche fondate sul diritto statale o sui tradizionali rapporti internazionali, come nel caso, a titolo puramente esemplificativo, dei flussi di informazione, del commercio dei beni e servizi globali, delle tecnologie, delle epidemie, del flusso dei migranti, delle transazioni finanziarie, dell’ordine pubblico globale, dell’ambiente etc.
La prospettiva di studio non è il diritto positivo dello Stato, ma la pluralità delle regolamentazioni che scaturiscono da fonti diverse da quelle nazionali e internazionali in senso stretto, e che incidono con sempre maggiore intensità sui rapporti giuridici che si sviluppano all’interno degli Stati.