In coerenza con la caratteristica del Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza, quale via di accesso alla professione forense, gli studenti possono anticipare un semestre di tirocinio professionale, nell’ultimo anno degli studi, prima del conseguimento della laurea.
Condizione necessaria è che gli studenti siano in regola con il pagamento delle tasse universitarie nonché con lo svolgimento degli esami di profitto dei primi quattro anni di corso, e che abbiano comunque conseguito crediti nei seguenti settori scientifico-disciplinari: Diritto privato (IUS/01); Diritto processuale civile (IUS/15); Diritto penale (US/17); Diritto processuale penale (IUS/16); Diritto amministrativo (IUS/10); Diritto costituzionale (IUS/08); Diritto dell’Unione europea (IUS/14).
Le Convenzioni stipulate dall'Università di Messina con gli Ordini degli Avvocati definiscono le modalità per la domanda e lo svolgimento del tirocinio in modo da garantire la proficua prosecuzione e conclusione degli studi universitari. Viene definito anche il numero di ore settimanali di effettiva frequenza dello studio professionale, e il numero delle udienze alle quali lo studente tirocinante deve assistere durante il semestre.
Il Direttore del Dipartimento assegna allo studente tirocinante un tutor accademico scelto tra i docenti del Dipartimento. Al termine del semestre lo studente tirocinante redige una relazione finale dettagliata sulle attività svolte, sottoscritta dal professionista presso il quale ha svolto il tirocinio e dal tutor accademico. La relazione è depositata presso il Consiglio dell’Ordine che rilascia un attestato di compiuto tirocinio semestrale.