Corso di Alta Formazione in Eloquenza giuridico-forense, Moot Court Competition 2024/2025

Paragrafo

Il 15 dicembre si è concluso, con due entusiasmanti Moot Court Competitions, la IV edizione del Corso di Alta Formazione in Eloquenza giuridico-forense (a.a. 2024-2025), diretto dalla Prof.ssa Francesca Pellegrino.

Presso l’Aula 3 del Dipartimento di Giurisprudenza si è svolta una simulazione del processo penale, coordinata dai Professori Giuseppina Panebianco, Corrado Rizzo e Giuseppe Toscano, coadiuvati dagli Avvocati Diego Foti e Maria Lembo, dalla Prof.ssa Alfonsa Pizzo e dal dott. Vincenzo Cianci.
Il caso, intitolato “Cold case. Verità scongelate”, riguardava la contestazione del reato di cui all’art. 335 c.p. (Violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro), ascritto a un medico legale nominato custode di un reperto successivamente deterioratosi.
La competizione ha visto gli studenti dell’Università di Bologna nel ruolo della difesa dell’imputato e gli studenti dell’Università di Messina nel ruolo dell’accusa.
L’organo giudicante era composto dal Dott. Andrea La Spada, magistrato del Tribunale di Patti, affiancato da studenti liceali che hanno concorso alla formazione del "Collegio".
La vittoria è stata assegnata alla squadra dell’accusa dell’Università di Messina (composta dagli studenti Giuseppe Agnello, Gianluca Barsottini, Giorgia Bonanno, Riccardo Cancellieri, Antonio Caroleo, Giovanni Morgante e Felice Imbesi), mentre il premio per il miglior oratore è stato attribuito alla studentessa Laura Gallina dell’Ateneo bolognese.

La simulazione del processo civile, tenutasi in aula 2 del Dipartimento e intitolata “Processo al ponte: tutela dell’ambiente e sviluppo delle infrastrutture”, è stata coordinata dal Prof. Michele Angelo Lupoi dell’Università di Bologna e dal Prof. Marco Gradi del nostro Dipartimento, con la collaborazione degli Avvocati Ernesto Parisi e Andrea Florio del Foro di Messina.
Il processo simulato ha avuto ad oggetto un’azione inibitoria collettiva concernente la questione del Ponte sullo Stretto ed è stato celebrato dinanzi a un collegio composto dalla Dott.ssa Giulia Sindoni, Magistrato dell’Ufficio di Sorveglianza del Tribunale di Messina, nonché dai Professori Giulia Di Fazzio e Federico Franchina del Dipartimento di Giurisprudenza.
Le squadre partecipanti si sono confrontate in modo appassionato e leale su un tema di grande complessità e attualità, illustrando le rispettive posizioni con acume argomentativo ed equilibrio espositivo.
La Giuria ha assegnato il premio per il migliore oratore ex aequo allo Studente Fabrizio Daniele dell’Università di Bologna, “per la padronanza del linguaggio tecnico-giuridico”, e allo Studente Gianmaria Puglisi dell’Università di Messina, “per acume e abilità dialettica”.
Il premio per la migliore squadra è stato assegnato alle Studentesse e agli Studenti dell’Università di Bologna (Aurora Lelli, Sabrina Guglielmo, Cecilia Legittimo, Fabrizio Daniele), “per struttura espositiva, capacità di sintesi, chiarezza ed efficacia argomentativa”.